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Trovati 19 documenti.
Milano : Università degli studi di Milano, 2020-2021
Venezia : Marsilio, 2022
Retroscena
Adelphi : le origini di una casa editrice (1938-1994) / Anna Ferrando
Roma : Carocci, 2023
Frecce ; 365
Caro Sciascia, Caro Linder : carteggio 1963-1983 / Giovanna Lombardo
Milano : Franco Angeli, 2004
Fa parte di: FDL 2/2004
Milano : Franco Angeli, 2005
Il marchio dell'editore : libri e carte, incontri e casi letterari / Gian Carlo Ferretti
Novara : Interlinea, 2019
Biblioteca delle soglie ; 1 - Biblioteca del Centro novarese di studi letterari ; 72
Roma : Università La Sapienza, 2016-2017
Milano : Università degli studi di Milano, 2019-2020
Milano : Università Cattolica del Sacro Cuore, 2015-2016
Pavia : Università degli Studi di Pavia, 2004-2005
Luciano Foà: l'editore invisibile / Chiara Giusti ; relatore: Alberto Cadioli
Milano : Università degli Studi di Milano, 2009-2010
Milano : Università degli Studi di Milano, 2010-2011
Agenzia letteraria internazionale (ALI) Erich Linder
Inventari FAAM
Abstract: Agenzia letteraria internazionale (ALI) Erich Linder 1942-1984, bb. 1898 Costituito da 37.126 fascicoli conservati in 1.898 faldoni che coprono il periodo 1942-1984 (con qualche documento degli anni Trenta), larchivio Erich Linder, per volontà del figlio Dennis, è stato depositato presso la Fondazione nel 1999. Tre anni dopo, al termine delle operazioni di riordino e inventariazione, è stato definitivamente acquistato dalla Fondazione. Il riordino, linventariazione e la valorizzazione hanno beneficiato di un contributo di Fondazione Cariplo. Una prima parte di documenti riguarda lALI, fondata nel 1898 da Augusto Foà e continuata dal figlio Luciano fino al 1951, anno in cui ne cede la gestione e una quota societaria a Erich Linder. Di questa prima fase sono testimonianza i faldoni dal 1942 al 1945; dalla fine del 1946 allestate 1951 a Foà si affianca Linder. Larchivio rispecchia la crescente influenza dellagente letterario Linder nelle vicende delleditoria italiana: dà conto principalmente della fitta rete di rapporti intrattenuti con case editrici, con agenzie e singoli autori dagli inizi dellattività fino alla prematura scomparsa dello stesso Linder. Il carteggio è di consistenza diseguale: a fronte di una modesta traccia documentaria per i primi ventanni, pari al 15 per cento della consistenza totale, si infittisce dai primi anni Sessanta fino alla morte di Linder, coprendo pressoché lintero panorama editoriale del nostro paese. Larchivio è organizzato in serie annuali, al cui interno sono reperibili alfabeticamente i corrispondenti cosiddetti maggiori (Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Garzanti ecc.) e i corrispondenti minori (autori, agenti letterari o case editrici). Le carte sono ordinate cronologicamente allinterno dei fascicoli. In coda, i rapporti contabili con il Credito italiano e il Banco ambrosiano.
Pavia : Università degli Studi di Pavia, 2013-2014
L'archivio di Erich Linder-Agenzia letteraria internazionale / Vittore Armanni
Milano : Franco Angeli, 2001
Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2003
Ritratti critici di contemporanei : Erich Linder / Martino Marazzi
2002
Fa parte di: Belfagor : rassegna di varia umanità
Milano : Università degli Studi di Milano, 2005-2006
Il dio di carta : vita di Erich Linder / Dario Biagi
Roma : Avagliano editore, 2007
La memoria e l'immagine ; 20
Abstract: Il giornalista Dario Biagi è autore della prima biografia di Erich Linder, “Metternich dell’editoria”, agente letterario attivo in Italia nel secolo scorso in regime di monopolio assoluto. Nato a Leopoli nel 1924, Linder si trasferisce a Milano nel 1934 e da allora non abbandonerà più il nostro paese fino alla morte, sopraggiunta nel 1983. Nel dopoguerra rileva l’Agenzia letteraria internazionale (Ali), portandola a livelli di eccellenza, prestigio e capillarità sul mercato dei diritti fino ad allora mai raggiunti. Il fondo Linder, conservato in Fondazione Mondadori, costituisce la fonte più sicura e convincente del lavoro di Biagi (che non disdegna il ricorso a testimonianze orali che talora indugiano su aspetti meno essenziali della vita di Linder): oltre a tracciare un profilo biografico per molti versi sorprendente (in particolare nella ricostruzione delle avventurose vicende occorse a Linder nel periodo bellico), l’autore si sofferma su alcuni editori e autori di rilievo che con l’agente ebbero rapporti talvolta amicali, altre volte controversi, altre ancora apertamente conflittuali, ma quasi sempre improntati al rispetto e alla considerazione che l’autorevole figura di Linder ispirava. Il volume rappresenta dunque il primo passo verso la valorizzazione di un archivio ricchissimo di spunti, di argomenti, di personaggi, di libri che attendono solo di essere portati alla luce dalla ricerca non solo accademica. (Abstract FAAM)