Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Trovati 25 documenti.
Trieste ; Roma : Italo Svevo, 2022
Biblioteca di letteratura inutile ; 38
[Milano] : Fondazione Corriere della Sera, 2021
Novara : Interlinea, 2023
Imago
Garbagnate Milanese : Anthelios, [2015]
(Varese : Legatoria Carravetta)
Bologna : Pendragon, 2016
Archivio Alfredo Panzini ; 3
Georges Simenon : la letteratura al cinema / a cura di Denis Brotto e Attilio Motta
Venezia : Marsilio, 2020
Ricerche
Milano : Effigie, 2008
Visioni
Torino : Allemandi, 2019
Un altro mondo : omaggio a Elsa Morante (1912-2012) / a cura di Antonio Motta
San Marco in Lamis : Istituto d'istruzione secondaria superiore Pietro Giannone : Centro documentazione Leonardo Sciascia/Archivio del Novecento, 2012
Fa parte di: Il Giannone : semestrale di cultura e letteratura
Milano : Bompiani, 1977
Fa parte di: Almanacco letterario Bompiani
Milano ; Udine : Mimesis, 2013
Libri fotografici / [Centro internazionale Insubrico Carlo Cattaneo e Giulio Preti per la filosofia, l'epistemologia, le scienze cognitive e la storia della scienza e delle tecniche ; 3
Abstract: Un luogo, Bocca di Magra, una poesia, Un posto di vacanza. I versi di Vittorio Sereni sono i tracciati di un percorso d?incontro tra le immagini poetiche e le fotografie di Carlo Meazza. Poesia e fotografia qui vivono un momento di dialogo dove i punti di vista si fondono. Scrive Sereni: anche un posto di vacanza, per quanto immobile per il resto dell?anno, bloccato in un suo destino di fissità, finisce coll?essere uno specchio di ben più larghe evoluzioni reali non meno di quanto l?immaginazione individuale s?illuda di specchiarvi una storia sua. Un luogo frequentato così a lungo e vissuto in tutte le sue risorse evidenti e meno evidenti può rappresentare un conto continuamente aperto, come per uno scrittore un romanzo, per un pittore, mettiamo, un grande affresco?. In questo caso è la fotografia in bianco e nero di Meazza, limpida e visionaria insieme, a fare da specchio, a riflettere i luoghi già svelati dal poeta, a narrare le apparenze di un posto imprendibile.
Milano : Bruno Mondadori, 2003
Sintesi
Firenze : Franco Cesati, 2015
Quaderni della Rassegna ; 96
Abstract: Stanislao Nievo, discendente del grande Ippolito, è stato uno dei protagonisti del secondo Novecento. Dopo un periodo vissuto all'ombra, anche stilistica, del proprio avo, la sua scrittura ha intrapreso un personalissimo percorso, un viaggio, e non è solo un modo di dire: i suoi scritti nascono in luoghi lontani, e soprattutto allora poco frequentati, come la Papua Nuova Guinea, con le sue isole, e la New Ireland, dove Nievo insegue una storia ottocentesca di immigrazione europea. Nel corso della sua carriera letteraria Stanis viaggia in tutto il mondo, fino all'Antartide, ma il luogo a cui è più legato resta Roma: è lì che poggia la valigia, ogni volta che torna in Italia; alla Roma, caput mundi, alla Roma città eterna è dedicata l'ultima sua opera, Canto di Pietra. Al legame viscerale e profondo di Stanislao Nievo con la Capitale è dedicato anche questo volume. All'interno vari contributi di importanti letterati ed esperti di letteratura italiana: Giorgio Patrizi: Stanislao Nievo nella Roma del "boom": società, cultura e politica Fabio Pierangeli: Volti di Roma femminile. Mater Matuta contro Circe nell'Aurora di Stanislao Nievo Anna Pozzi: Stanislao Nievo al Premio Strega Ugo Olivieri: Stanislao Nievo e il paesaggio Giulio de Jorio Frisari: Canto di pietra: gli archetipi Alberto Manodori Sagredo: Le immagini fotografiche del Canto di Pietra Sabino Caronia: Gli ultimi cavalieri dell'Apocalisse.
Milano : Mondadori, 1996
Piero Chiara per immagini / a cura di Federico Roncoroni, Massimo Lodi
Roma : Edizioni di Gabriele e Mariateresa Benincasa, 1990
Filosofia / a cura di Roberto Di Vanni, Massimo Donà ; scritti di Nicolaj Berdjaev ... [et al.]
Milano : Bompiani, 2003
Panta ; 21