Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Trovati 17 documenti.
Inventari FAAM
Abstract: Albi del Falco, Superalbi del Falco, Batman, Classici dellaudacia e Albi della rosa 1954-1970, bb. 160 e 16 cartellette Si tratta di documentazione prodotta dalla Divisione periodici-ragazzi tra il 1954 e 1970, periodo in cui si sono succeduti alla direzione Mario Gentilini e Enrico Bagnoli. La sezione è costituita quasi interamente da documentazione di carattere redazionale, soprattutto di materiali preparatori utilizzati per la lavorazione e creazione del fumetto. Oltre alla parte editoriale sono presenti documenti relativi allattività amministrativa e riferibili allacquisizione dei diritti per la pubblicazione delle storie e borderò (che illustrano i costi sostenuti dalla casa editrice per la pubblicazione dei fumetti). La documentazione è stata organizzata in una partizione Amministrativa (che prevede Acquisizione diritti di pubblicazione; Trasferte; Borderò), una parte Editoriale/redazionale (Tavole originali fumetti; Albi del Falco Nembo Kid / Superman; Superalbo Nembo Kid / Batman Nembo Kid; Batman; Classici dellaudacia; Albi della rosa) e una parte relativa alle Iniziative promozionali.
Inventari FAAM
Fa parte di: AME - Inventario
AME - Indice alfabetico delle serie Arnoldo Mondadori, Alberto Mondadori, Autori, Il Saggiatore
1991
Inventari FAAM
1996
Inventari FAAM
2001
Inventari FAAM
AME - Presidenza Giorgio Mondadori
Inventari FAAM
AME - Scritture sociali e contabili : libri e registri
Inventari FAAM
AME - Archivio amministrativo : inventario
1996
Inventari FAAM
AME - Area editoriale libri - Segreteria editoriale estero (1926-1989)
Inventari FAAM
AME - Area editoriale libri - Segreteria editoriale estero : pareri di lettura (1930-1950)
Inventari FAAM
AME - Direzione editoriale Vittorio Sereni : inventario
Inventari FAAM
AME - Elenco di consistenza del fondo fotografico
Inventari FAAM
Bruna Angela Bianco (1966-1969) : lettere di Giuseppe Ungaretti
2017
Inventari FAAM
Abstract: Bruna Angela Bianco 1966-1969, bb. 5 Il nucleo documentario è costituito dalle lettere inviate da Giuseppe Ungaretti e Bruna Bianco, una giovane, di famiglia italiana che il poeta conosce a San Paolo del Brasile nel settembre del 1966 e che frequenta, arrivando a parlarle di matrimonio, fino alla primavera del 1969. Dopo la morte di Ungaretti, Bruna Bianco ha tenuto segreto il suo tesoro di lettere e ricordi del poeta, fino a quando una giovane studiosa, Francesca Cricelli, lha convinta a uscire dal suo quarantennale riserbo e lha assistita nel lungo, paziente lavoro di rilettura e trascrizione delle oltre 300 lettere. Nel marzo del 2015 Bruna Bianco ha deciso di depositare presso Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori queste carte. Lepistolario con Bruna Bianco, che si estende dal settembre del 1966 allaprile del 1969 ed è quindi liminare nella vita del poeta che sarebbe morto nel 1970, rappresenta, secondo il professor Silvio Ramat, ungarettiano di lungo corso, una grande meditazione sul classicissimo tema del contrasto tra amore e morte, gioventù e vecchiaia, e sulla forza eternatrice dellamore e della poesia. Si tratta di un canzoniere in prosa che fa propri gli stilemi dellamor cortese e che reca forti tracce di unintenzionalità letteraria, dal momento che il poeta stesso aveva ipotizzato di pubblicarne una selezione. Le numerosissime lettere inoltre contengono una cronaca quotidiana della vita, delle attività (la traduzione dellOdissea per la RAI, ad esempio), degli incontri, dei viaggi (Israele, tra gli altri) e dei pensieri del poeta nei due anni e mezzo coperti dallo scambio epistolare. Ma non sono solo una ricca fonte di informazioni: dalle lettere emergono anche testi preziosissimi come abbozzi di poesie, traduzioni poetiche e molti giudizi sullarte e sugli artisti che Ungaretti frequentava allepoca, soprattutto a Parigi, e sulle mostre che aveva occasione di visitare.
Pavia : Università degli Studi di Pavia, 2001-2002
Pavia : Università degli Studi di Pavia, 2000-2001