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La Rosa si arricchisce continuamente di pubblicazioni donate da Case editrici, Istituti culturali, Ricercatori e altre realtà vicine a Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
Il seguente box di ricerca consente l'interrogazione della parte di catalogo denominata "Libri ricevuti". Per eseguire ricerche sull'intero catalogo è necessario utilizzare il box in testa alla pagina.
Trovati 24 documenti.
Roma : Quasar, 2018
2: Theatre / excerpts selected and edited by Monica Capuani ; translated by Cristina Viti
Londra ; Dublino ; Edinburgo : Istituto italiano di cultura, 2018
Londra ; Dublino ; Edinburgo : Istituto italiano di cultura, 2018
Fa parte di: Italian literature in translation
The charade of Bruno Munari's Photo-reportage (1944) / Maria Antonella Pelizzari
[New York] : Lang, 2017
Italian modernities ; 28
Reconstruction in Europe, 100 years later
Firenze : Olschki, 2017
Fa parte di: Annals of the Fondazione Luigi Einaudi : an interdisciplinary journal of economics, history and political science
Keynes' relevance to the contemporary world : eighty years since the general theory
Firenze : Olschki, 2017
Fa parte di: Annals of the Fondazione Luigi Einaudi : an interdisciplinary journal of economics, history and political science
Studien zur österreichischen Literatur : von Nestroy bis Ransmayr / Gabriella Rovagnati
Frankfurt am Main [etc.] : Lang, 2016
Beiträge zur Text-, Überlieferungs- und Bildungsgeschichte ; 5
Wien : Holzhausen, 2015
Stockerau : Festspiele, 2015
Milano ; Udine : Mimesis, 2014
Inside the Zhivago storm : the editorial adventures of Pasternak's masterpiece / Paolo Mancosu
Milano : Feltrinelli, 2013
Stockholm : Italienska Kulturinstitutet "C.M. Lerici", 2012
Cartaditalias bokserie ; 9
Frankfurt am Main : Fischer, 2011
Fa parte di: Mann, Thomas. 23: Briefe / Thomas Mann ; herasgegeben von Heinrich Detering
Stockholm : Italienska Kulturinstitutet "C.M. Lerici", 2011
Cartaditalias bokserie ; 4
Stockholm : Italienska Kulturinstitutet "C.M. Lerici", 2011
Cartaditalias bokserie ; 8
Con gran amor / Alba de Céspedes ; traducción: Mayerín Bello Valdés
La Habana : Ediciones Unión, 2011
Firenze : Olschki, 2011
The annual Balzan lecture ; 02
Editar en la universidad : paradojas y retros / Jesús Anaya Rosique
Medellin : Editorial Universidad de Antioquia, 2010
Publishing translations in fascist Italy / Christopher Rundle
Oxford [etc.] : Lang, 2010
Abstract: Rundle è uno studioso giovane, ma con alle spalle diversi studi importanti sul tema della censura fascista e delle traduzioni. I risultati di alcune sue ricerche (anche negli archivi) sono ora raccolti in questo notevole libro, interamente dedicato al tema delle traduzioni sotto il regime. Riassumendo le sue tesi (che si giovano di un inappuntabile apparato statistico) il fascismo, dopo la prima guerra mondiale, si trova davanti un paese che ha una gran fame di letteratura straniera. Per un lungo periodo, il regime asseconda questa tendenza, che induce alcune case editrici particolarmente vivaci a tradurre molto e di tutto. I libri tradotti, in particolare la fiction (prima Jack London, poi i gialli, le saghe a vari paesi, il Kriegsroman), arrivano anche, in certi casi, a tirature molto elevate. Il fascismo lascia fare per diverso tempo, anche se già alla fine degli anni Venti si levano i primi malumori degli autori italiani. All’inizio degli anni Trenta c’è la vera esplosione, soprattutto rispetto ad altri paesi europei come Francia e Germania. Pian piano, però, i mugugni degli autori verranno raccolti e usati dal regime e anche da Mussolini. Si arriverà così alla svolta totalitaria del marzo 1938, che impose il controllo preventivo di tutte le traduzioni. Finché, durante la guerra, soprattutto con l’intervento del nuovo ministro (e autore) Alessandro Pavolini, e dopo una lunga resistenza, le traduzioni furono messe letteralmente in ginocchio e ridotte ai minimi termini. Come si vede, Rundle dà un’altra sfaccettatura al fascismo, un regime capace anche di gestire al proprio interno, per tanti anni, una realtà in fondo davvero ostile, come tutti quei libri di autori stranieri che apparivano sul mercato. In questo panorama, le cose più notevoli e inedite sono forse due: un pubblico di lettori italiani che si intravvede, e che cerca disperatamente di uscire dalla provincialità del dannunzianesimo e del fascismo più trinariciuto; e quelle case editrici che da parte loro cercano, anch’esse disperatamente (e in mezzo a tante censure), di salvare, anche per il futuro, un mondo del libro più moderno e internazionale: e, perché no, assai più redditizio. (Abstract FAAM a cura di Giorgio Fabre)
Gregorio Pueyo (1860-1913) : librero y editor / Miguel Ángel Buil Pueyo
Madrid : Ediciones Doce Calles, 2010