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Trovati 24 documenti.
Siena : Accademia Degli Intronati, 2018
Abstract: Il volume raccoglie i contributi di studiosi ed esperti in occasione della giornata di studio che Siena ha dedicato a Mario Verdone, partendo dai suoi primi passi e dalla sua eclettica formazione giovanile, che tanto risente del tenace legame con Siena, spazio di singolare suggestione. Mario Verdone (1917-2009) è infatti cresciuto insieme alla madre a Siena, in Vallepiatta, a seguito della prematura scomparsa del padre sul fronte di guerra. Dopo la laurea, conseguita nell’anno accademico 1939/40 con Norberto Bobbio come relatore, Verdone si trasferisce a Roma dove intraprende un percorso di approfondimento sulle discipline dello spettacolo che lo porta a essere un pioniere negli studi sul circo, sugli spettacoli popolari, sul futurismo, sulle avanguardie e, soprattutto, sulla storia del cinema. A partire dagli anni ’50 si dedicò anche alla realizzazione di documentari, alla docenza universitaria, alla direzione di riviste di settore e alla redazione di saggi, testi teatrali, poesie, racconti e soggetti cinematografici. Nel 1966 il Concistoro del Monte del Mangia gli conferisce il “Mangia d’oro” come massimo riconoscimento civico della comunità senese. Mario Verdone ha donato alla Biblioteca comunale degli Intronati una ricca documentazione archivistica specificamente legata alla sua attiva presenza senese. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
Firenze : F. Cesati, 2018
Americana ; 6
Bologna : Pendragon, 2018
Le sfere
Milano : Università degli studi di Milano, 2018-2019
Torino : Einaudi, 2018
I millenni
Parma : Università degli studi di Parma, 2018-2019
Milano : Università degli Studi di Milano, 2018-2019
Padova : Università degli Studi di Padova, 2018-2019
Quando Barzini inventò il reportage / [scritti di Paolo Costa ... et al.]
Milano : Istituto Lombardo di Storia Contemporanea, 2018
Fa parte di: Pre Text : libri & periodici, del loro passato del loro futuro
Abstract: La copertina della rivista "Quando Barzini inventò il reportage" è dedicata al grande Luigi Barzini (1874-1947), mito del giornalismo italiano e vittima del suo successo già dal primo conflitto mondiale fino alla tragica morte. Nella sezione Giornalismo altri due approfondimenti sulla Grande guerra: i fogli di trincea e quelli anarchici. L'editoriale riflette sul libro, e-book o libro di carta, come premessa per un futuro migliore. I dati italiani (solo il 50% di lettori) dimostrano che il divario tra colti e incolti cresce come quello tra ricchi e poveri perchè i due indici sono tra loro correlati. Questo numero della rivista presenta poi un ventaglio di articoli dedicati ai cambiamenti delle abitudini di lettura, alle recensioni ai tempi di Amazon, agli anni gloriosi dell'editoria milanese raccontati da Mario Andreose, ai libri introvabili, a «La zanzara» un giornale studentesco che guardava avanti, alle giornaliste scrittrici tra Ottocento e Novecento, alla grande dinastia di stampatori-editori Tallone e a molto altro ancora. Di particolare fascino le pagine dedicate a "La letteratura ritratta" che presentano suggestivi ritratti di autori e intellettuali contemporanei custoditi nell'archivio della grande fotografa Maria Mulas. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
1938 : vite spezzate / a cura di Sara Berger e Marcello Pezzetti
Roma : Gangemi, 2018
Storia contemporanea
Abstract: Il volume è il catalogo della mostra realizzata in occasione dell’80esimo anniversario della promulgazione delle Leggi Razziali da parte del governo fascista del Regno d'Italia. Attraverso materiali in gran parte inediti e originali, provenienti da archivi e collezioni private, l'esposizione percorre gli anni dal 1938 al 1943 nei quali si realizzò la persecuzione antiebraica. Sono messe in evidenza le biografie di alcune decine di ebrei italiani, suddivisi per professioni o gruppo di appartenenza, che furono allontanati dal lavoro, dalla scuola, dalla società. Dagli scrittori ai musicisti, dai medici agli ingegneri. Ma anche i piccoli imprenditori o ancora membri dell’esercito cacciati dal servizio. Senza dimenticare gli uomini di sport. "Vite spezzate", in alcuni casi fino alle estreme conseguenze. Ci fu infatti chi lasciò la patria per procacciarsi altrove un futuro o chi si tolse la vita con la famiglia come Eugen e Arthur Kürschner - profughi della Germania nazista - che da Taormina così scrissero, il 2 marzo 1939: «Oggi è arrivato il momento: noi tutti quattro moriremo volontariamente-involontariamente. Il mare profondo ci accoglierà in maniera più gentile che tutti gli alti governi dei paesi che ci circondano. Riempiremo le nostre tasche con pietre, per non ritornare più a galla. La nostra decisione è stata presa già mezzo anno fa. Ci è stata resa più semplice dalla coscienza di aver fatto una vita sempre onesta e contenti di lavorare, a volte coronata anche da successi e di non aver mai fatto a nessuno del male…» Il ritratto di Giuseppe Bottai è conservato nell'Archivio Bottai presso Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
Milano : Unicopli, 2018
L'Europa del libro ; 20
[Milano : Società Umanitaria], [2018]
Milano : Università degli Studi di Milano, 2018-2019
Milano : Istituto Lombardo di Storia Contemporanea, 2018
Fa parte di: Pre Text : libri & periodici, del loro passato del loro futuro
Roma : Quasar, 2018
Trilussa, Rosa Tomei e Lo Studio : la poesia, la vita, l'amore / Secondina Marafini
Roma : Gangemi, 2018
Letteratura
Editori a Milano : una storia illustrata dal 1860 al 1940 / Giuliano Vigini
Milano : Bibliografica, 2018
I saggi ; 9
Milano "rossa" : ascesa e declino del socialismo (1919-1926) / Ivano Granata
Milano ; Udine : Mimesis, 2018
Storia di storie ; 11
Cinema educatore : l'Istituto Luce dal fascismo alla Liberazione (1924-1945) / Fiamma Lussana
Roma : Carocci, 2018
Studi storici Carocci ; 305
Bologna : Il mulino, 2018
Critica storica ; 3