Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Trovati 41 documenti.
Ospedaletto, Pisa : Pacini, 2010
Testi e culture in Europa ; 8
L'editoria dal XVIII al XX secolo nei periodici italiani 1991-93 / a cura di Adolfo Scotto di Luzio
[S.l. : s.n.], 1995 (Napoli : Arte tipografica)
Fa parte di: FDL 1/1995
L'editoria dal XVII al XX secolo nei periodici italiani 1996-1998 / Veronica Gusso
[S.l. : s.n.], 1999 (Napoli : Arte tipografica)
Fa parte di: FDL 2/1998
L'editoria dal XVIII al XX secolo nei periodici italiani 1999-2000 / [a cura di] Silvia Morganti
[S.l. : s.n.], 2001 (Napoli : Arte tipografica)
Fa parte di: FDL 1/2001
La biblioteca ritrovata : il fondo libraio dell'Accademina di agricoltura di Vicenza / Sara Balbitu
Milano : Franco Angeli, 2012
Fa parte di: FDL 2/2012
6: La stampa italiana del neocapitalismo / Paolo Murialdi ... [et al.]
Roma ; Bari : Laterza, 1976
Storia e società
Fa parte di: Storia della stampa italiana / a cura di Valerio Castronovo e Nicola Tranfaglia
Milano : Adelphi, 2017
L'oceano delle storie ; 22
Abstract: Romanzi a chiave che svelano gli intrighi di corte, opere troppo fiacche quanto a faziosità socialista, storie d'amore in bengali da cui traspare l'odio per la dominazione inglese, e poi censori ormai insofferenti del loro lavoro, poliziotti sulle tracce di testi proibiti e appassionati bibliotecari indiani: sono solo alcuni dei protagonisti, di carta e in carne e ossa, di un libro dagli obiettivi non meno semplici che audaci - ripensare l'idea stessa di censura. Attraverso approfondite ricerche d'archivio, Darnton ricostruisce, negli aspetti teorici e nell'applicazione pratica, i meccanismi di controllo messi in atto da tre diversi sistemi autoritari: la Francia borbonica del XVIII secolo, dove il libro era un privilegio per pochi e la sanzione regia valeva non solo a reprimere, ma anche a certificare la qualità del prodotto, mentre il censore era al tempo stesso critico letterario e revisore editoriale; il Raj britannico, osservato nel momento in cui, dopo la rivolta del 1857, l'esigenza di tenere d'occhio la produzione letteraria indigena si tradusse in una curiosa mania etnografico-classificatoria; e la Germania dell'Est, dove la censura era parte di un vasto piano di ingegneria sociale e gli apparatcik svolgevano nell'ombra il ruolo di agenti-editori, negoziando permessi di pubblicazione, discutendo le bozze e lavorando per riportare nei ranghi i potenziali dissidenti. Sono prassi censorie distanti nello spazio e nel tempo, eppure capaci di riportare alla luce «un sistema di controllo che permea le istituzioni, colora i rapporti umani e penetra nei meccanismi più intimi dell'anima». E di farci riflettere sui problemi che oggi pone la convergenza di due tipi di potere, «quello dello Stato, che va sempre più estendendo le proprie attribuzioni, e quello della comunicazione, sempre più forte e diffuso con lo sviluppo di nuove tecnologie».
Milano : Bibliografica, 2018
I manuali
Vicenza : Neri Pozza, 2019
I colibrì
Abstract: Abbandonato l'utero dello stampatore il libro si trova di fronte la spaventosa giungla del mercato. Editori rivali, eserciti di concorrenti, scrittori invidiosi, cecchini della critica, influencer malevoli. E su tutti domina il nemico mortale: l'indifferenza del mondo. Contro questi pericoli l'editore provvede a sostenere alcuni dei nuovi nati con squadre di promotori, uffici stampa, agenti pubblicitari. "La claque del libro" ricostruisce la storia delle promozioni editoriali nei secoli. A cominciare da Peter Shöffer, collaboratore di Gutenberg che nel 1469 per primo ebbe l'idea di stampare un foglio con diciannove titoli e di affiggerlo ai muri. Il libro di Ambrogio Borsani ripercorre le tappe fondamentali delle operazioni di sostegno al libro intrecciandole con la storia della pubblicità. Da Shöffer a Renaudot, primo teorico dello scambio. Da Parmentier a Diderot, infaticabile promotore dell'Encyclopédie. La grande stagione dei manifesti, da Chéret a Depero. Si ricostruiscono le case-histories di lanci clamorosi come quello di Fantomas, l'esempio più sorprendente di marketing tra i libri seriali del primo Novecento, e altri eventi straordinari come "Via col vento" e "Il Piccolo Principe". Storie di grandi scrittori come Mark Twain, Hemingway e Steinbeck che si prestavano volentieri alla pubblicità. Un viaggio tra grandi successi e tonfi paurosi, fino a osservare il libro al tempo dei social. Follower, influencer, like, stroncature, cuoricini, emoticon ammiccanti o dispettosi, incensi e veleni della rete. Dai metodi inflazionati di promozione che promettono a tutti un grande successo al singolare caso di Rupi Kaur, astuta regina della poesia social. La storia del libro come racconto appassionante di splendori e miserie del mondo editoriale.
Studi per Giorgio Montecchi / a cura di Roberta Cesana, Loretta De Franceschi, Fabio Venuda
Pisa ; Roma : Fabrizio Serra, 2018
Fa parte di: Bibliologia : an international journal of bibliography, library science, history of typography and the book
Abstract: Il presente volume di «Bibliologia» è dedicato al suo fondatore e direttore Giorgio Montecchi, che promosse questa rivista internazionale nel 2006. L’occasione è data dal suo recente pensionamento dall’incarico di professore ordinario presso l’Università Statale di Milano. I filoni di ricerca privilegiati da Giorgio Montecchi, che mantiene svariati incarichi nei settori di suo interesse e competenza, sono nel complesso orientati verso il passaggio dal codice manoscritto al libro stampato, verso la storia delle biblioteche, del libro, dell’editoria e della lettura dalle origini al XX secolo, a cui si affiancano temi e problemi di bibliografia e di biblioteconomia. Nell’insieme di questi ambiti la sua bibliografia – consultabile all’interno del volume – supera i duecento titoli, fra cui una decina di monografie. Per onorare una così lunga e operosa carriera di studioso, di docente e di promotore culturale, i suoi allievi, colleghi e amici hanno raccolto in questo volume saggi riguardanti il mondo del libro. Si è adottata una divisione in due soli vasti settori – Studi sui libri e sulle biblioteche antiche, Studi sui libri e sulle biblioteche moderne – cercando di rimanere nel solco di quanto Giorgio Montecchi ha trasmesso e insegnato alla comunità scientifica che, insieme e grazie a lui, è dedita a ricerche sulla comunicazione scritta nelle sue varie e sempre nuove forme. (dalla Presentazione dei curatori Roberta Cesana, Loretta De Franceschi, Fabio Venuda) Le informazioni su abbonamenti cartacei e online sono disponibili sul sito della casa editrice: www.libraweb.net Alcuni dei materiali consultati dagli studiosi sono conservati presso gli archivi di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
3: Dal XVI al XXI secolo / Giuliano Vigini
Milano : Vita e pensiero, 2017
Fa parte di: Vigini, Giuliano. Il libro cristiano nella storia della cultura / Giuliano Vigini
Macerata : Biblohaus, 2018
1: Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre / Guido Carpi
Roma : Carocci, 2020
Quality paperbacks ; 578
Fa parte di: Carpi, Guido. Storia della letteratura russa / Guido Carpi
Roma : Edizioni di storia e letteratura, 2015
Argomenti ; 5
Storia dell'illustrazione italiana : cinque secoli di immagini riprodotte / Paola Pallottino
3. ed.
Firenze ; Lucca : La casa Usher, 2020
I libri di Omar. Serie blu ; 5
Milano : Biblion, 2021
Scriba ; 10
Torino : UTET, 2010
Abstract: Cosa si intende per "Libri per tutti"? È una formula di comodo per definire testi riprodotti in serie prevalentemente legati alla consueta forma libro e destinati alla larga circolazione. Stampati, per lo più, ma non esclusivamente, dato che per secoli anche la riproduzione a mano ha potuto garantire una buona diffusione. In altri tempi li si sarebbe chiamati "libri popolari". Ma, com'è noto, l'aggettivo popolare non qualifica esattamente prodotti che, se ebbero e hanno tuttora uso e destinazione popolare, sono altresì caratterizzati da una circolazione in ambiti diversi della società. Popolari quindi, ma non solo. Libri che possono capitare nelle mani di chiunque, dotto o incolto che sia, da non confondere con la moderna categoria del bestseller, legata alla narrativa di consumo dell'età contemporanea, le cui fortune sono destinate ad esaurirsi nel volgere di pochi anni. Una parte significativa di questa produzione è se mai da ascrivere alla tipologia del longseller, ovvero di quei titoli che non compaiono nelle classifiche, ma che restano disponibili negli anni e talvolta anche nei secoli, incidendo con discrezione, ma in profondità, sulle abitudini culturali. I libri per tutti sono in genere destinati alla dispersione. Esiste una sorta di pregiudiziale colta che seleziona la memoria dei libri e delle letture penalizzando sistematicamente i più diffusi e familiari. Spesso non sono venduti nelle librerie, come non sono destinati a venire conservati nelle biblioteche.
Napoli : Liguori, 2005
Mediologie ; 1
Soveria Manneli : Rubettino, 2011
Quaderni dell'Archivio storico / a cura della Camera di commercio di Milano ; 2
Bergamo : Sistema bibliotecario urbano, 1993
Quaderni dell'Archivio della cultura di base ; 18
Fa parte di: Gelfi, Mauro <1962-2010>. Repertorio dei periodici editi e stampati a Bergamo: 1662-1945 / Mauro Gelfi