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Trovati 206 documenti.
Breve storia del libro (a modo mio) / Andrea Kerbaker
[Milano] : Ponte alle Grazie, 2014
Roma : Carocci, 2022
Frecce ; 350
Roma : Carocci, 2015
Frecce ; 205
"Canonici si diventa" : mediazione editoriale e canonizzazione nel e del Novecento / Isotta Piazza
[Palermo] : Palumbo, 2022
Snodi ; 2
Venezia : Marsilio, 2022
Retroscena
Il libro fotografico in Italia : dal dopoguerra agli anni Settanta / Miryam Criscione
Milano : Postmedia, 2020
Postmedia Uni
Milano : Bibliografica, 2022
I saggi ; 25
Milano : storia dell'editoria dalle origini al 1860 / Giuliano Vigini
Milano : La vita felice, 2022
Liberilibri ; 21
Abstract: Con questo saggio l'autore completa la ricostruzione storica dedicata all'editoria milanese, partendo dalle origini nel Quattrocento per arrivare fino agli anni Sessanta dell'Ottocento. La nascita e gli sviluppi dell'editoria a Milano sono un capitolo di grande rilevanza, non solo per l'evoluzione culturale e letteraria di una città, ma per la storia dell'intero Paese. Pur non mancando contributi fondamentali su singoli aspetti, periodi e protagonisti, si tenta qui per la prima volta di offrire un quadro unitario, in una visione di sintesi complessiva. Un viaggio documentato, suggestivo e ricco di sorprese, che consentirà di scoprire una città editoriale dai mille volti. Dall'attività di Antonio Zarotto e dai primi decenni della tipografia milanese, l'analisi prosegue con la produzione e il ruolo avuto a Milano dalle grandi famiglie di tipografi nel Cinquecento e nel Seicento, per esaminare i fenomeni di continuità e transizione nel Settecento e infine entrare nel vivo dell'industria editoriale ottocentesca (il romanzo, i libri per la scuola e i ragazzi, i libri religiosi, ecc.). (Fonte: editore)
Firenze : Franco Cesati, 2022
Civiltà italiana. Terza serie ; 49
[Dueville] : Ronzani, 2022
Storia e culture del libro. Historica ; 1
[Dueville] : Ronzani, 2023
Storia e culture del libro. Historica ; 4
L'impronta dell'editore : Roma, 27 novembre 2002 / lezione magistrale di Gian Carlo Ferretti
[Roma] : Università degli Studi Roma Tre, Facoltà di Lettere e Filosofia, 2002
Processi di produzione e mercato / Gian Carlo Ferretti
Lecce : Milella, 1983
L'Italia dei libri : l'editoria in dieci storie / Tommaso Munari
Torino : Einaudi, 2024
Passaggi Einaudi
Venezia : Marsilio, 2016
Albrizziana : documenti per la storia dell'editoria a Venezia
Milano : Franco Angeli, 2016
Studi e ricerche di storia dell'editoria ; 69
Milano : EDUCatt, 2016
Quaderni del laboratorio di editoria ; 20
Milano : SugarCo, 1982
Bologna : Il Mulino, 1986
Le occasioni ; 6
Milano : Adelphi, 2017
L'oceano delle storie ; 22
Abstract: Romanzi a chiave che svelano gli intrighi di corte, opere troppo fiacche quanto a faziosità socialista, storie d'amore in bengali da cui traspare l'odio per la dominazione inglese, e poi censori ormai insofferenti del loro lavoro, poliziotti sulle tracce di testi proibiti e appassionati bibliotecari indiani: sono solo alcuni dei protagonisti, di carta e in carne e ossa, di un libro dagli obiettivi non meno semplici che audaci - ripensare l'idea stessa di censura. Attraverso approfondite ricerche d'archivio, Darnton ricostruisce, negli aspetti teorici e nell'applicazione pratica, i meccanismi di controllo messi in atto da tre diversi sistemi autoritari: la Francia borbonica del XVIII secolo, dove il libro era un privilegio per pochi e la sanzione regia valeva non solo a reprimere, ma anche a certificare la qualità del prodotto, mentre il censore era al tempo stesso critico letterario e revisore editoriale; il Raj britannico, osservato nel momento in cui, dopo la rivolta del 1857, l'esigenza di tenere d'occhio la produzione letteraria indigena si tradusse in una curiosa mania etnografico-classificatoria; e la Germania dell'Est, dove la censura era parte di un vasto piano di ingegneria sociale e gli apparatcik svolgevano nell'ombra il ruolo di agenti-editori, negoziando permessi di pubblicazione, discutendo le bozze e lavorando per riportare nei ranghi i potenziali dissidenti. Sono prassi censorie distanti nello spazio e nel tempo, eppure capaci di riportare alla luce «un sistema di controllo che permea le istituzioni, colora i rapporti umani e penetra nei meccanismi più intimi dell'anima». E di farci riflettere sui problemi che oggi pone la convergenza di due tipi di potere, «quello dello Stato, che va sempre più estendendo le proprie attribuzioni, e quello della comunicazione, sempre più forte e diffuso con lo sviluppo di nuove tecnologie».