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Trovati 19 documenti.
L'idioma molesto : Cecchi e la letteratura novecentesca a sfondo razziale / Bruno Pischedda
Torino : Aragno, 2015
Biblioteca Aragno
"Signorsì" (1931) di Liala : fra finzione e realtà / Chiara Cireddu ; relatore: Luca Clerici
Milano : Università degli Studi di Milano, 2015-2016
Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori : Il Saggiatore, 2015
Fa parte di: Tirature
Milano : Adelphi, 2015
Piccola biblioteca Adelphi ; 675
Abstract: Gadda e Parise cominciano a frequentarsi nel 1961, allorché Parise acquista una casa a Monte Mario, non lontano dall'appartamento di via Blumenstihl 19 dove Gadda è approdato dopo lunghe peregrinazioni e innumerevoli camere d'affitto. Gadda ha quasi settant'anni, è sopraffatto da una gloria tardiva, atterrito dai "fucili puntati" di Garzanti e Einaudi e dalle "onoranze" che gli vengono tributate, oppresso dai ricordi, straziato da un'"orrenda solitudine". Parise ha poco più di trent'anni, cinque romanzi - fra cui un bestseller, "Il prete bello" - al suo attivo e una MGb rossa; è scettico, già annoiato dal successo, forse persino sazio del suo talento, ma capace di ammirare; capisce al volo le persone e ama metterle a nudo sottoponendole a scherzi atroci. Inaspettatamente, i due diventano amici. Gadda vede nel giovane Parise "un surreale d'impeto": gli fa leggere Darwin, cerca maldestramente di proteggerlo, si offre addirittura di prefare la ristampa di "Il ragazzo morto e le comete" e "La grande vacanza", ma soprattutto non cessa di testimoniargli un affetto e una premura che sorprendono chi conosca la compassata cerimoniosità dell'Ingegnere. Parise scarrozza Gadda incurante del suo terrore di essere visto, e criticato, a bordo di una rombante biposto, lo sfotte con un'irriverenza che cela una "profonda, alta ammirazione", gli dedica quattro memorabili scritti che, insieme alle lettere che si scambiarono, documentano una fra le più imprevedibili amicizie del Novecento.
Storia di un editor : Niccolò Gallo / Gian Carlo Ferretti
Milano : Il Saggiatore : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2015
Piccola cultura ; 47
Filologia, critica, linguistica / a cura di Gianfranca Lavezzi e Carla Riccardi
Novara : Interlinea, 2015
Fa parte di: Autografo
Fano : Metauro, 2015
Lettura della poesia di Vittorio Sereni / Edoardo Esposito
Milano ; Udine : Mimesis, 2015
Eterotopie ; 326
Bari : Stilo, 2015
Officina ; 21
Novara : Interlinea, 2015
Biblioteca Letteraria dell'Italia Unita ; 23
Abstract: Un volume che ricorda Giuseppe Pontiggia, critico letterario e narratore di primo piano. Dell'autore di "Nati due volte" diversi studiosi italiani e stranieri indagano i vari aspetti di un'opera cangiante come poche, ancorché dotata di una riconoscibilissima impronta, seguendo spesso percorsi inediti quanto suggestivi. Scrittore, saggista e traduttore di respiro internazionale, Pontiggia è stato un geniale innovatore, grazie alle sue idee di letteratura e di tecnica: la prima, intesa anche come conoscenza, la seconda come invenzione e non più in senso puramente strumentale alla maniera di Croce. Per questo, come si legge nel volume, "Pontiggia è stato un 'nodo' per la cultura italiana".
L'italianità di Leopardi e altre pagine leopardiane / Lucio Felici ; presentazione di Luigi Blasucci
Lucca : Pacini Fazzi, 2015
L'unicorno ; 32
Avellino : Sinestesie, 2015
Biblioteca di Sinestesie ; 34
Maria Luisa Spaziani nello "Specchio" di Mondadori / Maria Serena Chiocca ; relatore: Roberto Cicala
Milano : Università Cattolica del Sacro Cuore, 2015-2016
Firenze : Franco Cesati, 2015
Quaderni della Rassegna ; 96
Abstract: Stanislao Nievo, discendente del grande Ippolito, è stato uno dei protagonisti del secondo Novecento. Dopo un periodo vissuto all'ombra, anche stilistica, del proprio avo, la sua scrittura ha intrapreso un personalissimo percorso, un viaggio, e non è solo un modo di dire: i suoi scritti nascono in luoghi lontani, e soprattutto allora poco frequentati, come la Papua Nuova Guinea, con le sue isole, e la New Ireland, dove Nievo insegue una storia ottocentesca di immigrazione europea. Nel corso della sua carriera letteraria Stanis viaggia in tutto il mondo, fino all'Antartide, ma il luogo a cui è più legato resta Roma: è lì che poggia la valigia, ogni volta che torna in Italia; alla Roma, caput mundi, alla Roma città eterna è dedicata l'ultima sua opera, Canto di Pietra. Al legame viscerale e profondo di Stanislao Nievo con la Capitale è dedicato anche questo volume. All'interno vari contributi di importanti letterati ed esperti di letteratura italiana: Giorgio Patrizi: Stanislao Nievo nella Roma del "boom": società, cultura e politica Fabio Pierangeli: Volti di Roma femminile. Mater Matuta contro Circe nell'Aurora di Stanislao Nievo Anna Pozzi: Stanislao Nievo al Premio Strega Ugo Olivieri: Stanislao Nievo e il paesaggio Giulio de Jorio Frisari: Canto di pietra: gli archetipi Alberto Manodori Sagredo: Le immagini fotografiche del Canto di Pietra Sabino Caronia: Gli ultimi cavalieri dell'Apocalisse.
Firenze : Franco Cesati, 2015
Quaderni della Rassegna ; 107
Strategie di composizione letteraria in Filippo Tommaso Marinetti / Stefano Bragato
Reading : University of Reading, 2015
St Andrews : University of St Andrews, 2015
Pisa : Università degli studi di Pisa, 2015-2016
Pavia : Università degli Studi di Pavia, 2015-2016