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Trovati 24 documenti.
Milano : Centro nazionale studi manzoniani, 2010-2017
Novara : Interlinea, 2010
Abstract: "L'attività e l'itinerario dell'opera letteraria, poetica, narrativa, critica, intellettuale, di pensiero e di polemiche fervide e appassionate di Giannino di Lieto offrono un'esemplare illuminazione e una lezione preziosissima per far comprendere che cosa è stata la vicenda della nostra cultura letteraria fra la fine degli anni sessanta del Novecento e l'inizio del nuovo secolo": così scrive Giorgio Bárberi Squarotti nel saggio introduttivo. L'attività letteraria di Giannino di Lieto (1930-2006) si distingue per la vitalità della sua scrittura nonché per la sua originale alterità e viene raccolta per la prima volta in un unico volume, dalla prima raccolta del 1969 agli inediti: "La mia scrittura si svolge per linee logiche, drammatiche o figurative seguendo lo schema e gli spazi della pittura vascolare". EDITORIALE
Lugano ; Milano : Casagrande, 2010
Collana di Lugano
Serena Vitale : viaggi, saggi / a cura di Antonio Motta
San Marco in Lamis : Centro documentazione Leonardo Sciascia/Archivio del Novecento : Istituto d'istruzione secondaria superiore Pietro Giannone, 2010
Fa parte di: Il Giannone : semestrale di cultura e letteratura
Milano : Il Faggio, 2010
Tratti. Prosa
Palermo : Duepunti, 2010
Terrain vague ; 28
Abstract: "Il concetto non è in grado di compiere tutto ciò che la ragione richiede. Non è soltanto una questione di iato tra la massima elaborazione possibile del concetto e le pretese della ragione: bisogna invece considerare se proprio il compimento del concetto non danneggi o addirittura inibisca l'assolvimento delle pretese della ragione". "Il successo del concetto coincide con il ritorno alla propria funzione: introduce il processo nel quale un oggetto che era diventato tremendo, sconosciuto e fonte di paura si ripresenta come qualcosa di godibile, consumabile. Già teoreticamente il concetto non crea altro che la disponibilità dell'oggetto a rendersi a portata di mano, evocabile. Proprio per questo la metafora è un medium estetico, perché ha la sua dimora nella sfera originaria del concetto. Deve continuamente farsi garante per l'inadeguatezza, per la scarsità del concetto e per i limiti delle sue prestazioni".
Roma : Donzelli, 2010
Poesia ; 47
Abstract: Due rive ci vogliono per la verità: per la nostra andata, per il nostro ritorno. Strade che bevano le loro nebbie. Che serbino intatte le nostre risate felici. Che, interrotte, ancora salvaguardino i nostri minori a nuoto in acque gelide. L?antologia Due rive ci vogliono pubblica per la prima volta quarantasette poesie del grande poeta francese René Char (1907-1988) nelle traduzioni di Vittorio Sereni (1913-1983) i cui originali si trovano presso l?Archivio «Vittorio Sereni» della Biblioteca comunale di Luino. Le poesie sono introdotte dal testo del discorso ? anch?esso inedito ? Il mio lavoro su Char, pronunciato da Sereni nel 1976 quando gli fu conferito il Premio Monselice per la traduzione. Completano il volume una nota di Pier Vincenzo Mengaldo e una postfazione di Elisa Donzelli che ha anche curato l?apparato critico con la collaborazione di Barbara Colli, responsabile dell?Archivio «Vittorio Sereni» di Luino.
Mio padre non ha mai avuto un cane / Davide Enia
Palermo : Duepunti, 2010
Zoo. Scritture animali ; 2
Abstract: ?La prima immagine è quella di un cane che guarda. Il cane sono io. Sto guardando mio padre che è una pietra che piange. Il primo suono è in dialetto. E? ripetuto da mio padre in continuazione, un?ossessione circolare. Il dialetto è il palermitano. Il primo suono è ?s?asciucò?. L?aria è straziata da sirene, mio padre è il mondo in frantumi, il tempo trasuda sangue. E? Palermo, è il 1992 e questo è tutto?.
Discorso fatto agli uomini dalla specie impermanente dei cammelli polari / Giuseppe Genna
Palermo : Duepunti, 2010
Zoo. Scritture animali ; 1
Fine della violenza / Nicola Lagioia
Palermo : Duepunti, 2010
Zoo. Scritture animali ; 5
La nota segreta / di Marta Morazzoni
Milano : Longanesi, 2010
La gaja scienza ; 968
Abstract: Milano, 1736, monastero di Santa Radegonda. Una giovane contessa in clausura per imposizione della famiglia ha una sola ragione di vita: la passione per la musica e la sua voce di contralto, scura e potente. Oltre la grata, nei corso delle messe cantate, un diplomatico inglese in missione presso l'arciduca d'Austria nota la sua voce e non la dimentica. Nasce così, da una suggestione del canto e da immagini rubate, l'amore proibito fra la novizia Paola Pietra e sir John Breval, a cui farà seguitola fuga dal convento sino a Venezia e da lì il viaggio della ragazza per nave in un mare pieno di insidie... Un attualissimo personaggio femminile che rivendica la propria libertà di vivere e di amare.
Merano : Alphabeta, 2010
TravenBooks ; 42
La stanza degli animali / Giulio Mozzi
Palermo : Duepunti, 2010
Zoo. Scritture animali ; 4
Il libraio inverosimile / Giovanni Papini
Milano : Henry Beyle, 2010
Piccola biblioteca degli oggetti letterari ; 2
I milanesi ammazzano il sabato / Giorgio Scerbanenco
Milano : Garzanti, 2010
Elefanti thriller
Paris : Istituto italiano di cultura, 2010
Cahiers de l'Hôtel de Galliffet ; 24
Racconti del Cadore / Giovanna Zangrandi ; a cura di Myriam Trevisan
Milano : Officina libraria, 2010
Officina letteraria ; 4
[S.l.] : Associazione Culturale Terra Insubre, 2010
Consigli ai bibliofili / Umberto Saba
Milano : Beyle, 2010
Piccola biblioteca degli oggetti letterari ; 3
Chadži-Murat / Lev Nikolaevic Tolstoj ; traduzione di Paolo Nori
Roma : Voland, 2010
Sírin Classica ; 1
Abstract: ?Ecco, io ho l?impressione che Chad?i-Murat ci parli di quella cosa che ci sta succedendo, e che non succede solo nel Caucaso, ma dovunque, quella cosa della quale sentiamo parlare talmente tanto che anche il nome, conflitti razziali, o come si chiama, non ci dice più niente, è frusto, consunto, io, dicevo, ho l?impressione che Chad?i-Murat ci spieghi questa cosa (cioè ce la mostri, ce la faccia vedere) molto meglio di quanto ce la spieghino quotidianamente le opposte fazioni e i rispettivi esegeti, agiografi, critici, interpreti...? (dalla postfazione di Paolo Nori)