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Trovati 44 documenti.
Milano : Adelphi, 1988
Saggi ; 40
Bassani nel suo secolo / a cura di Sarah Amrani, Maria Pia De Paulis-Dalembert
Ravenna : Giorgio Pozzi, 2017
Bassaniana ; 7
Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2023
Biblioteca ; 10
Novara : Interlinea, 2003
Biblioteca letteraria dell'Italia unita ; 5
Pavia : Università di Pavia, 2022-2023
Alba de Céspedes e gli anni francesi / a cura di Sabina Ciminari e Silvia Contarini
Firenze : Franco Cesati, 2023
Quaderni della Rassegna ; 227
Milano : Adelphi, 2023
Saggi. Nuova serie ; 86
Milano : Franco Angeli, 2016
Studi e ricerche di storia dell'editoria ; 69
Milano : Adelphi, 2017
L'oceano delle storie ; 22
Abstract: Romanzi a chiave che svelano gli intrighi di corte, opere troppo fiacche quanto a faziosità socialista, storie d'amore in bengali da cui traspare l'odio per la dominazione inglese, e poi censori ormai insofferenti del loro lavoro, poliziotti sulle tracce di testi proibiti e appassionati bibliotecari indiani: sono solo alcuni dei protagonisti, di carta e in carne e ossa, di un libro dagli obiettivi non meno semplici che audaci - ripensare l'idea stessa di censura. Attraverso approfondite ricerche d'archivio, Darnton ricostruisce, negli aspetti teorici e nell'applicazione pratica, i meccanismi di controllo messi in atto da tre diversi sistemi autoritari: la Francia borbonica del XVIII secolo, dove il libro era un privilegio per pochi e la sanzione regia valeva non solo a reprimere, ma anche a certificare la qualità del prodotto, mentre il censore era al tempo stesso critico letterario e revisore editoriale; il Raj britannico, osservato nel momento in cui, dopo la rivolta del 1857, l'esigenza di tenere d'occhio la produzione letteraria indigena si tradusse in una curiosa mania etnografico-classificatoria; e la Germania dell'Est, dove la censura era parte di un vasto piano di ingegneria sociale e gli apparatcik svolgevano nell'ombra il ruolo di agenti-editori, negoziando permessi di pubblicazione, discutendo le bozze e lavorando per riportare nei ranghi i potenziali dissidenti. Sono prassi censorie distanti nello spazio e nel tempo, eppure capaci di riportare alla luce «un sistema di controllo che permea le istituzioni, colora i rapporti umani e penetra nei meccanismi più intimi dell'anima». E di farci riflettere sui problemi che oggi pone la convergenza di due tipi di potere, «quello dello Stato, che va sempre più estendendo le proprie attribuzioni, e quello della comunicazione, sempre più forte e diffuso con lo sviluppo di nuove tecnologie».
Bologna : Bononia university press, 2013
Fa parte di: [Bologna children's book fair anniversary, 1964-2013]
Milano : Bibliografica, 2018
I manuali
Rapporto sullo stato dell'editoria in Italia 2018 / a cura dell'Ufficio studi AIE
Milano : Associazione Italiana Editori : Ediser, 2018
QG ; 45
Il mondo fantastico di Mario Laboccetta : an artist to (re)discover / Angelo Luerti
(Milano : Fram)
Milano : Università Cattolica del Sacro Cuore, 2018-2019
Roma : Associazione italiana biblioteche, 2020
Roma : Carocci, 2019
Studi storici Carocci ; 314
Roma : Edizioni di storia e letteratura, 2015
Argomenti ; 5
Firenze : Franco Cesati, 2019
Quaderni della rassegna ; 161
La prima storia della fantascienza / Jacques Sadoul
Milano : Ghibli, 2016
Arcidosso : Effigi, 2017
Cataloghi
Abstract: "Se il rapporto di Carlo Cassola con la Toscana è considerato l'imprescindibile punto di partenza di ogni lettura 'autorizzata' dello scrittore e dell'uomo, il dato quasi ontologico di una dimensione esistenziale e creativa, il suo rapporto con ciò che toscano 'non è' - e addirittura non è nemmeno italiano - sembra debba essere, ogni volta, sviscerato per negazione, come se si trattasse di qualche cosa di residuale e fondamentalmente estraneo alla cifra più autentica della sua opera. La mostra "Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola", con la forza del vastissimo e diversificato repertorio di documenti e testimonianze messo insieme da Alba Andreini, fa ora giustizia in modo definitivo dello stereotipo che ha tanto a lungo pesato, per lo più negativamente, sulla fortuna di una delle figure più significative del panorama letterario italiano del secondo '900." (Dall'introduzione di Maria Cristina Carratù). Introduzioni di Maria Cristina Carratù, Alba Andreini, Stefano Montefiori, Leonardo Vilei, Manuel Carbonell Florenza.