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Trovati 130 documenti.
Editori e filologi : per una filologia editoriale / a cura di Paola Italia e Giorgio Pinotti
Roma : Bulzoni editore, 2014
Studi (e testi) italiani ; 33
Depero 1912 : le opere giovanili e l'album del Touring club italiano
Milano : Silvana, 2012
Firenze : Polistampa, 2012
Soveria Manneli : Rubettino, 2011
Quaderni dell'Archivio storico / a cura della Camera di commercio di Milano ; 2
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2014
Quaderni dell'Archivio storico / a cura della Camera di commercio di Milano ; 3
Milano : Fondazione Corriere della Sera, 2014
Le carte del Corriere
Abstract: Attraverso il «Corriere», Cesare Lombroso (1835-1909) fece scuola. In senso proprio, ospitando i contributi dello studioso e dei suoi allievi, le colonne del quotidiano giocarono un ruolo importante nella battaglia intorno alla legittimazione dell?antropologia criminale come scienza positiva, con tutte le implicazioni che il dibattito ebbe in ambito giuridico e, più tardi, nella psichiatria e nelle scienze sociali. In senso più esteso, le ricerche lombrosiane sulle connessioni tra genio e follia, sull?atavismo, sulla malattia mentale, sui fenomeni ipnotici aprirono la strada a un nuovo modo di affrontare la cronaca nera, contribuirono alla nascita del romanzo giudiziario, forgiarono un immaginario capace di imprimersi profondamente nella memoria collettiva. Se il suo pensiero risulta oggi ?figlio del suo tempo?, e appare a noi spesso inattuale, gli esiti della sua popolarizzazione, soprattutto attraverso la stampa quotidiana, furono apprezzabili e di lunghissimo periodo, muovendosi sul crinale, sottilmente sfumato, fra scienza e letteratura.
[Milano] : Fondazione Corriere della Sera, 2014
Le carte del Corriere
Milano : Università degli Studi di Milano : Skira, 2009
Le vetrine del sapere ; 8
Abstract: A dieci anni dalla morte di Vanni Scheiwiller ed a seguito del convegno promosso nel novembre 2008, il Centro APICE dell’Università di Milano, che custodisce l’archivio Scheiwiller, e l’editore Skira pubblicano, a cura di Cadioli, Kerbaker e Negri, un importante volume dedicato a Giovanni, il padre, a e Vanni, il figlio, “svizzeri a Milano”, accomunati dalla passione di far libri d’arte e di poesia di raffinata bellezza. I testi che descrivono ed interpretano la personalità ed il lavoro dei due Scheiwiller si accompagnano ad un’affascinante galleria di immagini curata da Andrea Kerbaker: le fotografie di famiglia e quelle di un’attività che, nelle dimensioni di un’azienda poco più che individuale, ha saputo imprimere un segno di rilievo nei modelli editoriali e nella più generale cultura italiana del Novecento. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2014
Biblioteca di architettura
Lica Steiner / Luisa Steiner, Mauro Begozzi
Milano : Unicopli, 2015
Novecento donne ; 1
Milano : Adelphi, 2015
Piccola biblioteca Adelphi ; 675
Abstract: Gadda e Parise cominciano a frequentarsi nel 1961, allorché Parise acquista una casa a Monte Mario, non lontano dall'appartamento di via Blumenstihl 19 dove Gadda è approdato dopo lunghe peregrinazioni e innumerevoli camere d'affitto. Gadda ha quasi settant'anni, è sopraffatto da una gloria tardiva, atterrito dai "fucili puntati" di Garzanti e Einaudi e dalle "onoranze" che gli vengono tributate, oppresso dai ricordi, straziato da un'"orrenda solitudine". Parise ha poco più di trent'anni, cinque romanzi - fra cui un bestseller, "Il prete bello" - al suo attivo e una MGb rossa; è scettico, già annoiato dal successo, forse persino sazio del suo talento, ma capace di ammirare; capisce al volo le persone e ama metterle a nudo sottoponendole a scherzi atroci. Inaspettatamente, i due diventano amici. Gadda vede nel giovane Parise "un surreale d'impeto": gli fa leggere Darwin, cerca maldestramente di proteggerlo, si offre addirittura di prefare la ristampa di "Il ragazzo morto e le comete" e "La grande vacanza", ma soprattutto non cessa di testimoniargli un affetto e una premura che sorprendono chi conosca la compassata cerimoniosità dell'Ingegnere. Parise scarrozza Gadda incurante del suo terrore di essere visto, e criticato, a bordo di una rombante biposto, lo sfotte con un'irriverenza che cela una "profonda, alta ammirazione", gli dedica quattro memorabili scritti che, insieme alle lettere che si scambiarono, documentano una fra le più imprevedibili amicizie del Novecento.
Siena : Accademia Degli Intronati, 2018
Abstract: Il volume raccoglie i contributi di studiosi ed esperti in occasione della giornata di studio che Siena ha dedicato a Mario Verdone, partendo dai suoi primi passi e dalla sua eclettica formazione giovanile, che tanto risente del tenace legame con Siena, spazio di singolare suggestione. Mario Verdone (1917-2009) è infatti cresciuto insieme alla madre a Siena, in Vallepiatta, a seguito della prematura scomparsa del padre sul fronte di guerra. Dopo la laurea, conseguita nell’anno accademico 1939/40 con Norberto Bobbio come relatore, Verdone si trasferisce a Roma dove intraprende un percorso di approfondimento sulle discipline dello spettacolo che lo porta a essere un pioniere negli studi sul circo, sugli spettacoli popolari, sul futurismo, sulle avanguardie e, soprattutto, sulla storia del cinema. A partire dagli anni ’50 si dedicò anche alla realizzazione di documentari, alla docenza universitaria, alla direzione di riviste di settore e alla redazione di saggi, testi teatrali, poesie, racconti e soggetti cinematografici. Nel 1966 il Concistoro del Monte del Mangia gli conferisce il “Mangia d’oro” come massimo riconoscimento civico della comunità senese. Mario Verdone ha donato alla Biblioteca comunale degli Intronati una ricca documentazione archivistica specificamente legata alla sua attiva presenza senese. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
Milano : Fondazione Corriere della Sera, 2015
Le carte del Corriere
Egisto Corradi : reportages 1945-1974 / a cura di franco Contorbia
Milano : Fondazione Corriere della Sera, 2015
Le carte del Corriere
Palermo : Sellerio, 2015
La nuova diagonale ; 107
Abstract: La Lux Film decise di riportare sugli schermi il romanzo di Manzoni, in quanto "libro di ogni tempo di emergenza", morale, politica e sociale; adatto anche, negli anni della ricostruzione, a suggerire "una via di sviluppo al neorealismo": al passaggio dalla cronaca alla storia. Chiese il sostegno di critici e di scrittori. Aprì due inchieste consecutive, alle quali risposero Moravia, Bassani, Soldati, Bacchelli, Guglielmo Alberti, Emilio Cecchi, Marino Parenti, Antonio Baldini, e il traduttore inglese dei "Promessi sposi" Archibald Colquhoun. Si dibatté per circa dieci anni, dal 1954 al 1963. Ne nacque un caso Manzoni, sul doppio versante della letteratura e del cinema. Furono coinvolti due grandi registi: il Fellini del film "La strada" e il Visconti di "Senso". Non fu però possibile portare a compimento il progetto. Rimangono i titoli dei due episodi previsti, dei due "quadroni" alla maniera dei teleri barocchi (riproposti e studiati da Roberto Longhi e dai suoi allievi): "Il pane" e "La peste". Il regista prescelto era Luchino Visconti. Le carte del caso Manzoni sono in gran parte sopravvissute. Finalmente recuperate negli archivi, ordinate e contestualizzate, costituiscono l'ossatura di questo libro curato da Salvatore Silvano Nigro e da Silvia Moretti.
Wien : Holzhausen, 2015
Genova : Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, 2013
Fa parte di: Quaderni di Storia e memoria / Istituto storico della Resistenza in Liguria
Storia degli archivi, storia della cultura : suggestioni veneziane / Francesca Cavazzana Romanelli
Venezia : Marsilio, 2016
Saggi
Archivi d'impresa a Genova : percorsi e materiali per un censimento / Gemma Torre
Cargeghe : Editoriale Documenta, 2015
Bibliographica ; 11
Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati
Venezia : Fondazione di Venezia : Marsilio, 2015