Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Trovati 11 documenti.
Pisa ; Roma : Fabrizio Serra, 2011
Una verifica della manipulation thesis : traduzioni dal tedesco sotto il fascismo / Natascia Barrale
Milano : Franco Angeli, 2011
Fa parte di: FDL 1/2011
L'editoria e la United States Information Agency / Andrea Marinello
Milano : Franco Angeli, 2011
Fa parte di: FDL 1/2011
Vittorio Sereni e Stefano D'Arrigo : un complesso rapporto editoriale / Sara Riboni
Milano : Franco Angeli, 2011
Fa parte di: FDL 1/2011
La Biblioteca Italiana di Edoardo Persico e "Primo Tempo", editori di un libro / Ambrogio Borsani
Milano : Franco Angeli, 2011
Fa parte di: FDL 2/2011
Censura e veleni fascisti : le traduzioni di Agatha Christie degli anni Trenta / di Francesco Spurio
[S.l. : s.n.], 2011
Annuario dell'Archivio di Stato di Milano
Milano : Archivio di Stato, 2011-
Milano : EDUCat, 2011
Quaderni del laboratorio di editoria ; 11
Lanham [etc.] : Taylor Trade Publishing, 2011
Abstract: A settantacinque anni dalla pubblicazione di Via col vento, una pluripremiata pubblicista, esperta in volumi rari, e un meticoloso collezionista dell’opera di Margaret Mitchell, editore di una rivista trimestrale dedicata, decidono di raccontare l’odissea di un libro che ha appassionato e continua ad appassionare i lettori di tutto il mondo. E scrivono un romanzo sul «romanzo», mettendo da parte il già detto a favore di notizie inedite sull’autrice e su come il suo bestseller vide la luce e si affermò. «Abbiamo risolto misteri – scrivono nella prefazione Brown e Wiley – corretto malintesi e speriamo di offrire ai lettori la più minuziosa, accurata e aggiornata monografia sulla singolare storia di un libro singolare. Non pretendiamo di aver riscritto la storia di Via col vento, ma di aver rimesso a fuoco l’obiettivo». Come nei libri gialli, il testo si apre con la sezione Personaggi dove troviamo l’elenco e i ruoli dei protagonisti della storia, divisi per luogo d’azione: Margaret Mitchell, il fratello, la segretaria e il marito John Marsh ad Atlanta; la casa editrice Macmillan con i suoi agenti letterari e avvocati a New York; il produttore cinematografico Selznick e i suoi collaboratori a Hollywood. Segue un’esplorazione accurata rivolta a chiunque abbia interesse per la scrittura, l’editoria, il cinema. Si affronta, senza risolverlo, quello che resta un enigma, e cioè quale fosse l’intento dell’autrice nel narrare una storia melodrammatica con finale aperto rifiutando di scriverne il seguito. Sono tratteggiati l’industria del libro negli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso, i rapporti con Hollywood per la trasposizione cinematografica, il pedaggio che la Mitchell e il marito John Marsh dovettero pagare alla notorietà, così come le sfide per costruire e preservare un patrimonio. Nulla è tralasciato: dalla scoperta del manoscritto al primo contratto e all’improvviso successo, dalle violazioni del copyright (specialmente al di fuori degli USA) ai tentativi di edizioni non autorizzate, dai tradimenti di persone fidate agli innumerevoli problemi, anche personali, dovuti all’inevitabile cambiamento di vita. Con efficacia, gli autori riescono a trasformare gli argomenti più tecnici in un avvincente thriller letterario. Il sapiente intreccio, basato su documenti e testimonianze, svela pian piano l’avventura di una signora di ferrei principi che, con grazia e fermezza, difende la sua unica creatura da chi insiste, non certo per romantici motivi, nel voler sapere che cosa sia accaduto a Scarlett e Rhett dopo che si sono lasciati. L’opera si conclude descrivendo gli sforzi che gli eredi Mitchell compiono tuttora perché i diritti d’autore, che scadranno nel 2031, continuino ad essere corrisposti. Il volume è corredato da un’importante sezione fotografica, da un’accurata bibliografia dei testi consultati e delle interviste effettuate, nonché da un utile indice dei nomi e dei luoghi suddiviso per voci. (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)
Autopsia di un falso : i diari di Mussolini e la manipolazione della storia / Mimmo Franzinelli
Torino : Bollati Boringhieri, 2011
Nuova cultura ; 261
Abstract: Da oltre cinquant'anni diari attribuiti a Mussolini compaiono e scompaiono, in scenari che coniugano affarismo e sconsiderato revisionismo storico. Il punto di svolta è segnato, nel novembre 2010, dalla pubblicazione dei Diari di Mussolini (veri o presunti) 1939: cinque agende rinvenute dal senatore Marcello Dell'Utri in Svizzera sono presentate come la rivelazione del "volto umano" del duce, pacifista e amico degli ebrei, intimamente avverso a Hitler e preoccupato soltanto della "sua" Italia. Un testo, insomma, che - se fosse vero - costringerebbe gli storici a riscrivere la biografia di Mussolini e a reinterpretare le vicende del Novecento. Mimmo Franzinelli lo smonta con gli strumenti dell'analisi testuale e della ricerca storiografica e svela che si tratta di un manufatto fabbricato da specialisti in apocrifi mussoliniani. Un'indagine rigorosa mette in evidenza incongruenze, anacronismi ed errori che caratterizzano i presunti diari e ne dimostra l'assoluta inverosimiglianza. Il lettore apprenderà, tra l'altro, quali sono le fonti - dai diari di Ciano ai quotidiani del regime - cui i falsari hanno generosamente attinto per la stesura di quelle pagine. "Autopsia di un falso" raffronta inoltre la vicenda editoriale dell'agenda 1939 con i falsi diari di Hitler lanciati nel 1983 dal gruppo editoriale Stern e illustra caratteri e modalità della massiccia operazione mediatica che ha accompagnato la pubblicazione dei Diari mussoliniani.
Milano : Università Cattolica del Sacro Cuore, 2011-2012