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× Data 2008

Trovati 11 documenti.

Mezio e Vittorini
Analitici

Fai, Paolo

Mezio e Vittorini / Paolo Fai

L'America dopo Americana
Libri Moderni

L'America dopo Americana : Elio Vittorini consulente Mondadori / a cura di Edoardo Esposito ; [scritti di Edoardo Esposito e Anna Lisa Cavazzuti]

Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2008

Carte raccontate

Sibilla Aleramo e Mondadori: casi editoriali
Libri Moderni

Biondi, Mara

Sibilla Aleramo e Mondadori: casi editoriali / Mara Biondi ; relatore: Roberto Cicala

Milano : Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008-2009

Giuseppe Dessì e la casa editrice Mondadori
Libri Moderni

Vezzoli, Vittore

Giuseppe Dessì e la casa editrice Mondadori / Francesca Vezzoli ; relatore: Alberto Valerio Cadioli ; correlatore: Mauro Novelli

Milano : Università degli Studi di Milano, 2008-2009

Un laboratorio per la poesia
Libri Moderni

Landi, Patrizia <1960- >

Un laboratorio per la poesia : per una storia dell'Almanacco dello Specchio (1972-1993) / Patrizia Landi

2008

Fa parte di: Letteratura e letterature

Giuseppe Monanni, un editore anarchico del Novecento
Libri Moderni

Beretta, Valentina

Giuseppe Monanni, un editore anarchico del Novecento / di Valentina Beretta

Milano : Franco Angeli, 2008

Cesare Zavattini e Valentino Bompiani tra scrittura e lavoro editoriale
Libri Moderni

Campa, Valentina

Cesare Zavattini e Valentino Bompiani tra scrittura e lavoro editoriale / Valentina Campa ; relatore: Alberto Valerio Cadioli ; correlatore: Irene Piazzoni

Milano : Università degli Studi di Milano, 2008-2009

Comunità concreta
Libri Moderni

Renzi, Emilio <1937- >

Comunità concreta : le opere e il pensiero di Adriano Olivetti / Emilio Renzi ; prefazione di Giuseppe Galasso

Napoli : Guida, 2008

Prima pagina. Nuova serie ; 14

Abstract: In questa avvincente e sintetica monografia, Emilio Renzi, laureato in filosofia che ha lavorato alla Direzione Culturale dell’Olivetti, disegna la straordinaria figura di Adriano Olivetti (1901-1960), intellettuale, industriale, uomo politico, sindaco di Ivrea. Figlio di Camillo, ingegnere eclettico e geniale, che nel 1908 fonda ad Ivrea «la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere», Adriano, negli anni della formazione, partecipa al dibattito sociale e politico e frequenta ambienti liberali e riformisti nella Torino antifascista. Imprenditore di successo e promotore della moderna urbanistica, dell’architettura razionalistica e del glorioso industrial design nell’Italia fra gli anni Trenta e i Sessanta, è anche un instancabile ricercatore e sperimentatore. Suo obiettivo l’armonizzazione dello sviluppo industriale con l’affermazione dei diritti umani e con la democrazia partecipativa, dentro e fuori la fabbrica. Nel 1945 pubblica L’ordine politico delle Comunità, base teorica per una idea federalista dello Stato, fondata appunto sulle comunità, vale a dire su unità territoriali culturalmente omogenee e economicamente autonome. Suoi amici e sostenitori sono Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Luigi Einaudi. L’autore segue Adriano dalla formazione ai viaggi di studio all’ingresso nell’azienda paterna. Ne delinea lo stile di direzione, l’antifascismo attivo e le meditazioni solitarie, la partecipazione alla vita pubblica, le sconfitte ed i trionfi, le capacità manageriali, il respiro ideale, la capacità di scegliere i collaboratori tra le migliori intelligenze del tempo. Nei suoi anni l’Olivetti era nel settore delle macchine da ufficio prima in Europa e seconda nel mondo. Descrive anche l’attività di Adriano editore ricordando la fondazione nel dopoguerra della Casa Editrice Comunità (poi Edizioni di Comunità) che pubblica prevalentemente opere di scienze sociali e di analisi politica non allineata. Promuove anche la pubblicazione di “seleARTE”, rivista dedicata alle arti della visione, arti decorative ed industriali, architettura. Poi gli anni di splendore dell’azienda e la transizione all’elettronica, tra fasti e sconfitte. L’ultimo capitolo affronta la chiusura dell’Olivetti nel 2003 e riflette sul «legato» di Adriano Olivetti. Così lo riassume l’autore: centralità del lavoro, centralità della cultura, creazione di un nesso tra innovazione tecnologica e cultura classica, valorizzazione dell’interdisciplinarità, centralità della comunità che oggi manca perché manca la sicurezza in un mondo stabile. Il lavoro inteso come crescita ed emancipazione e il valore della persona come ideale condiviso: si può riaprire il discorso in avanti, verso una «comunità concreta». Le parole di Altiero Spinelli alla morte di Adriano nel 1960 ben concludono la storia di una vita: «Poco tempo fa è morto Adriano Olivetti. È un uomo che ammiro molto perché aveva la completezza, persino nella mistura di saggezza e pazzia, dei grandi del Rinascimento». (Abstract FAAM a cura di Maria Elena Daverio)

I mestieri del libro
Libri Moderni

Ponte Di Pino, Oliviero

I mestieri del libro : dall'autore al lettore / Oliviero Ponte di Pino ; prefazione di Stefano Mauri

Milano : TEA, 2008

TEA pratica ; 315

Abstract: “Per l’autore il libro è soprattutto l’espressione della propria soggettività. Per l’editore è un’intuizione, un’idea da inserire in un progetto. Per il redattore è un testo da costruire, levigare e migliorare con pazienza. Per l’ufficio tecnico è materia da plasmare. Per il grafico è un’emozione da trasmettere al lettore. Per l’ufficio commerciale è merce. Per il libraio è un prodotto da vendere. Per l’ufficio stampa è un oggetto da far circolare nel dibattito pubblico”. Così scrive Oliviero Ponte di Pino, direttore editoriale di Garzanti Libri. E dalle pagine emergono le diverse figure professionali coinvolte nella lavorazione del libro: dalla direzione editoriale all’ufficio diritti, dal redattore ai grafici, dagli agenti agli scout, dal marketing all’ufficio stampa, dai promotori ai librai. Il viaggio da autore a lettore, ovvero le relazioni tra cultura e mercato, tra tradizione e innovazione, è accompagnato da informazioni storiche (il libro da Gutenberg ad Amazon.com e agli e-books), oltre che da tabelle che contengono dati indispensabili per capire il rapporto tra autori, editori, librai, critici e lettori. Un testo di riferimento per il lettore curioso che si avvicina al mondo dell’editoria libraria, ma anche per chi ne padroneggia solo una parte, un testo di cui si sentiva la mancanza, soprattutto per la capacità dell’autore di mantenere un sano distacco dalla retorica del lavoro editoriale, senza mai rinunciare ad una puntuale informazione anche sugli aspetti più specificamente tecnici. Si segnalano la tabella che illustra la terminologia specifica del settore in italiano e in inglese, svelando anche i significati nascosti di termini apparentemente innocenti, l’ampia bibliografia che completa il volume, invitando a ulteriori approfondimenti, nonché la sintetica quanto efficace presentazione di Stefano Mauri. (Abstract FAAM)

Cesare Pavese
Libri Moderni

Cesare Pavese : i libri / a cura di Claudio Pavese, Franco Vaccaneo

Torino : Aragno, 2008

Refusi
Libri Moderni

Cassini, Marco <1970- >

Refusi : diario di un editore incorreggibile / Marco Cassini

Roma ; Bari : Laterza, 2008

Contromano

Abstract: Da circa quindici anni Minimum fax è, nel contesto dell’editoria indipendente italiana, uno dei quattro-cinque marchi di rilievo, con all’attivo numerose incursioni nella letteratura americana, il lancio del minimalismo nel mercato editoriale nazionale e la scoperta di un pugno di talenti nostrani (su tutti Valeria Parrella). Marco Cassini ne è, insieme a Daniele di Gennaro, il fondatore e il direttore editoriale. Refusi è il libro in cui Cassini coglie l’occasione per rivisitare questi quindici anni di lavoro e di scoperte: scritto con una forma diaristica a tratti brillante a tratti compiaciuta, il volume è diviso in una serie di capitoli – i cui titoli fanno spesso riferimento a libri o a successi cinematografici – che variano in maniera asistematica tra il racconto degli inizi dell’avventura, le difficoltà economiche, l’espansione della casa editrice dopo che è diventata un “nome”, i continui viaggi negli Stati Uniti, la stesura dei piani editoriali, il rapporto con gli autori. Il filo rosso che collega questi episodi è la scoperta – fatta da Cassini quasi subito – che il lavoro dell’editore è molto diverso da come lo immagina un neofita: l’editore, piccolo o grande che sia, è prima di tutto e soprattutto un imprenditore, il cui obiettivo, oltre a quello di essere promotore culturale, è quello di far quadrare i bilanci. Nume tutelare di queste pagine, ricche di citazioni di “classici” del pensiero editoriale, è Valentino Bompiani, le cui opere – inserite in bibliografia con almeno un grave refuso: il libro uscito per Mondadori nel 1973 è Via privata e non Vita privata; ma almeno errori come questo giustificano l’altrimenti incomprensibile scelta del titolo del laterzino – sono spesso indicate come un punto di riferimento nella vita di tutti giorni di Cassini: Bompiani, con il suo sorprendente e saldo equilibrio tra cultura ed economia, finisce per apparire come un autentico maestro, l’editore che ha insegnato a Cassini il mestiere. (Abstract FAAM a cura di Andrea Tarabbia)